Pasqua 2011: perché non in Sicilia?

Ci siamo: la Pasqua è ormai alle porte e questo lungo ponte, che mai come quest'anno arriva a primavera inoltrata, ci offre interessanti spunti di viaggio. C'è chi si concede qualche giorno all'estero, in visita alle principali capitali europee e chi ne approfitta per scoprire quei tesori nascosti che fe fanno dell'Italia il Bel Paese apprezzato all'estero. Io la mia decisione l'ho presa: quest'anno si fa in Sicilia.

Pasqua in Sicilia: cose da fare e da vedere
A visitare la Sicilia non basterebbe una vita, terra dalle infinite lune, isola che ha visto lungo lo scorrere del tempo, il passaggio di numerose genti, mescolanza di etnie, che le regalano oggigiorno un passato vivido ed una tradizione variegata. Ebbene, la mia decisione l'ho presa: scrutando il calendario di eventi delle principali città sicule, quest'anno mi concederò una breve vacanza a cavallo tra Catania e Palermo. Ecco cosa offrono i due centri:

Catania

• Adrano, poco distante dalla bella Catania, mette in scena i suoi Diavoluzzi di Pasqua, una kermesse di spettacoli all'insegna della tradizione. Il programma di quest'anno si preannuncia piuttosto interessante.
• Sant'Alfio. Anche in questo caso ci troviamo a pochi chilometri da Catania, per la tradizionale "Cuddura Ccu ll'ova", una manifestazione culinaria davvero interessante. Un motivo per prendervi parte? Si tratta di una bella tradizione che rischia di scomparire.
• Ramacca. Tradizione bella ed interessante in quel di Ramacca: per i Sepolcri si offrono germogli di grano alla chiesa, accompagnati talvolta da fiori e piante. Se ti trovi a Catania questo fine settimana, fai un salto a Ramacca il venerdì o la domenica.

Palermo

• Il capoluogo siculo mette in scena forse una delle più belle manifestazioni per la domenica delle palme. Come da tradizione, ramoscelli d'olivo e palme vengono impugnati dagli astanti. La particolarità? Il parroco, prima di celebrare la messa, viene accolto in groppa ad un asinello, una tradizione che si rifà alle sacre scritture.

• Se hai tempo spostati a Gangi, dove le confraternite scenderanno in costume per le strade antiche del centro, distribuendo palme e rametti d'olivo.

Che te ne pare del programma? Il mio consiglio è di prenotare un hotel per una notte (magari venerdì) a Catania e poi spostarsi per la domenica a Palermo. Ovviamente, giungendo dal Nord Italia potrebbe rivelarsi utile controllare le interessanti offerte di voli low cost, per un viaggio comodo ed economico. In questo caso è bene muoversi sin da ora.

Guida pratica al low cost

Quale sarà il tuo prossimo acquisto online? Sempre più spesso, indagini e sondaggi confermano che la maggior parte degli acquisti in rete riguarda il settore viaggi. I voli fanno la parte del leone, mentre seguono a ruota hotel economici ed auto a noleggio. Tutto chiaro sin qui, nulla di nuovo sotto al sole: ma come trovare un volo economico in una giungla fatta di compagnie aeree, tour operator, comparatori e siti di viaggio di ogni sorta?



I consigli per risparmiare

Biglietti aerei low cost, camere d'albergo centrali dall'ottimo rapporto qualità prezzo e, ciliegina sulla torta, un'auto a noleggio per visitare le ricchezze appena fuori i sentieri più battuti dai turisti. Un sogno? No, semplicemente un viaggio ben organizzato. Eccoti qualche consiglio utile.

• Tempismo. La chiave del successo. Nessuno, neanche gli addetti ai lavori hanno la possibilità di prevedere l'andazzo delle prenotazioni con mesi di anticipo, ragion per cui offrono prezzi accattivanti per soluzioni di viaggio al risparmio. Il consiglio è dunque di quelli semplici: prenota con almeno due mesi d'anticipo rispetto alla data in cui intendi viaggiare. Le statistiche confermano che si può attingere un risparmio del 50%.
• Flessibilità. Un vantaggio che deriva dal tempismo. Se non hai ancora deciso quando partire, prenotare in anticipo ti consente di controllare più di una data, in modo da vederti moltiplicate le possibilità di risparmio.
• Giorno della prenotazione. Avrai notato che, nell'arco di una settimana, i prezzi sono soliti subire più variazioni, tanto al rialzo, quanto al ribasso. Questo dipende da un fattore non di poco conto: in settimana i prezzi sono generalmente più bassi rispetto al week-end, momento in cui il programma di calcolo del prezzo dei biglietti è gestito da un software, che ne determina l'aumento costante, man mano che si va verso l'esaurimento. Meglio quindi a cavallo tra il martedì ed il mercoledì.

Come vedi, un minimo d'organizzazione basta a determinare la buona riuscita di un viaggio che coniuga qualità e risparmio. Ultimo consiglio: ad una guida di viaggio, prediligi i consigli di chi ha già visitato una determinata meta. Oltre a risparmiare, puoi tastare con mano la soddisfazione o meno di chi ci è stato di recente: molti i siti dedicati a questo tipo di servizio.