La Libia si aggiunge alla lista di paesi off limits

La furia della natura, la repressione folle, il dissenso del popolo: le motivazioni di un malcontento diffuso in giro per il mondo abbondano. Di pari passo, aumentano col passare del tempo il numero di destinazioni off limits per i viaggiatori italiani e non. Mentre Alitalia annuncia il dirottamento dei voli per Tokyo verso la "più sicura Osaka", lacrime e sangue bagnano i territori dell'Africa Settentrionale. E la destinazione sembra destinata a peggiorare nei giorni a seguire.



Qui Libia
Il tuo biglietto aereo per il paese nordafricano può attendere: è di oggi, infatti, la notizia che i voli civili da e verso Tripoli, capitale del paese, sono ridotti al lumicino. Da ultimo, l'aeroporto di Trapani Birgi, chiuso al traffico civile in collegamento con il paese sotto assedio in queste ore.

Come se non bastasse, gli annunci della giornata odierna non lasciano ben sperare per i collegamenti aerei con la Libia a venire, né tanto meno sulle condizioni di sicurezza in cui verte il paese: Caccia e Tornado provenienti dalle basi nato dislocate in tutta Italia affollano in queste ore l'aeroporto trapanese, per una missione che, almeno sulla carta, dovrebbe essere di pace.

Stop ai voli
Ovviamente, lo stop ai voli dall'aeroporto siciliano, ha avuto un impatto notevole su tutto il mercato dei voli, non solo per le tratte in collegamento con Tripoli. Un esempio? In giornata sono partiti soltanto 4 voli verso le principali mete europee collegate a Trapani (Roma, Londra, Bergamo ed il territorio tedesco). La situazione ha costretto la compagnia irlandese a basso costo, la Ryanair a cambiare le proprie strategie di mercato: tutti i voli da e per l'aeroporto internazionale di Trapani saranno dirottati all'aeroporto palermitano poco distante, come si può leggere sul sito ufficiale del vettore aereo. Certo, non una grave perdita, considerando il gran numero di viaggiatori palermitani che usufruiscono degli economici servigi della Ryanair.

Come comportarsi
L'invito per i viaggiatori che hanno acquistato un titolo di viaggio Ryanair da o per Trapani è di restare in stretto contatto con la compagnia aerea, attraverso i comunicati ufficiali pubblicati sul sito della stessa; o a mezzo telefono, chiamando al servizio di assistenza clienti, operativo 24 ore al giorno.

Se invece stai pensando ad un viaggio in Libia, il consiglio è piuttosto semplice: meglio attendere tempi migliori.

Festa della Donna 2011: tra fiori e riflessioni

Oggi, 8 marzo 2011, metà della popolazione mondiale festeggia l'altra metà, con un pensiero simbolico, un regalo costoso o un aiuto concreto. Già, perché non bisogna dimenticarsi le radici di una festa che celebra, quest'anno, i cento anni da quel tragico avvenimento in cui persero la vita 129 operaie americane: e allora quale migliore occasione per agevolare le condizioni in cui vivono le donne nei più remoti meandri del mondo? Il tuo aiuto non è solo possibile: è un gesto concreto, utile, necessario.



Uomo donna, donna donna
Non solo uomini: anche le stesse donne, oggi festeggiate, hanno la possibilità di aiutare chi ne ha più bisogno, là dove ce n'è bisogno: tante sono le associazioni che si occupano degli interessi dei più deboli, assicurandosi che il tuo sostegno arrivi a destinazione il più in fretta possibile. Eccone qualcuna.

• Non da sola: un'associazione contro la violenza alle donne, cui è possibile offrire il proprio contributo tramite versamento o accreditandole il 5 per mille. Sito ufficiale: www.nondasola.it.
• AiBi: associazione a tutela dei diritti dei bambini e delle donne nei paesi meno sviluppati. Puoi contribuire in modo significativo o simbolico, con un semplice versamento. Sito ufficiale: www.aibi.it.
• Vita di donna: associazione ONLUS italiana che si batte a favore della salute femminile. Anche in questo caso puoi donare il 5 per mille. Sito ufficiale: www.vitadidonna.it.

La ciliegina sulla torta? Un regalo economico e costruttivo a lungo termine: controlla i voli in giro per la rete e concediti un viaggio a due verso una capitale europea, per un'esperienza culturale che cementi la coppia: perché, del resto, i principi della festa della donna, dovrebbero valere per tutto l'anno.